Fredi Drugman con i suoi studenti | Foto di Cristina Ottolini

Drugman

Fredi (Alfredo) Drugman (Feurs 1927 - Milano 2000) affianca attività didattica, impegno politico e pratica professionale, secondo una visione dell’architettura come proposta civile e servizio sociale. Compie gli studi liceali a Parigi e si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1952. È assistente di Franco Albini allo IUAV di Venezia e docente di Allestimento e Museografia al Politecnico di Milano dal 1985. Questo incarico si lega al suo interesse per l’architettura dei musei, intesi come beni culturali accessibili a tutti. Capogruppo tra il 1971 e il 1976 del PCI al Consiglio di Zona 1 del Comune di Milano, è in prima linea per difendere il quartiere di corso Garibaldi e i suoi abitanti dagli assalti della speculazione. Tra le opere più significative, gli edifici residenziali e scolastici a Muggiò, Monza e Sesto San Giovanni, e le ville in Sardegna, con Umberto Riva.

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